lunedì 23 giugno 2014

I miracoli della natura

Questo marzo nella vasca centrale in balcone ho trovato varie cose tra cui menta e una varietà di rosmarino diversa da quella che ho io.

Inoltre, era pieno di foglie simili alle fragole...solo che fragole non ne facevano ed in più stavano via via "infestando" tutta la vasca.

Così ho preso e buttato tutto.

La sera, dispiaciuta per il gesto frettoloso, ho recuperato un ciccetto dalla pattumiera e l'ho infilato un vaso minuscolo...neppure dieci cm di diametro.

La pianta è restata lì, senza far nulla.
Per 3 mesi.

In questi giorni, in quel poco spazio concessole ha all'improvviso buttato dei rami rampicanti.

Oggi sono andata a guardare e...è una varietà di fragoline di bosco!!!

Ho buttato una marea di piante spontanee di fragoline!!!

Per fortuna mi ha salvata la curiosità...e così oggi ho trovato una fragolina tutta per me :)

Attendo esiti da altra pianta sconosciuta :)

domenica 22 giugno 2014

Pasta fredda al pesto di basilico e pistacchio

E' estate ormai, tempo di pasta fredda e piatti veloci e gustosi, che solletichino il palato ma non scaldino il corpo.

E così questo pomeriggio ho deciso di prendere le foglie del mio basilico totalmente bio (concime biologico LIDL, terra biologica e neem come antiparassitario) e di preparare un bel pesto.

Ho preso 30 foglie, lavate brevemente e asciugate.
Frullate con olio EVO, due spicchi di aglio e regolato di sale.
Non posso mangiare il pecorino, altrimenti, secondo la ricetta *romana* del pesto, avrei aggiunto una 50 di gr di pecorino romano per dare più sapore.

Non ho aggiunto i pinoli, perchè avevo da parte una delizia che mi ha regalato una amica.


Dopo aver lessato 180 gr di penne integrali (ricordate che lefarine bianche sono raffinate industrialmente e sono dunque pro infiammatori e controindicate se avete processi infiammatori in atto e soffrite dui dolori cronici come me), ho messo tre biccheri di acqua fredda per fermare la cottura ed ho scolato.

Ho fatto raffreddare la pasta.

Ho aggiunto il pesto alla pasta, mescolato vigorosamete e lasciato raffreddare.
Prima di servire ho cosparso il tutto con un trito di pistacchi e servito con una fogliolina di basilico del mio 'orto' in balcone.

mercoledì 18 giugno 2014

I casi del destino

Ieri avevo una visita medica molto importante.

Il destino ha voluto che mi trovassi sulla Tiburtina, per strada, sotto la pioggia e a bordo strada lei:


Una tricolore melange stupenda.

Bagnata, tremante, impaurita, ma dolcissima.

L'ho infilata nella borsa e me la sono portata in ospedale.
Mentre attendevo la guardavo e 'visitavo': era sanissima.
Già svezzata (sui 45-50 giorni), occhi puliti senza segni di rinotracheite, pancino sgonfio, pelo morbido (a parte lo sporco dovuto al fango e cemento).

Si è addormentata in mano così...facendo piccole fusa leggere.
Questo dono del cielo in un giorno brutto.
Brutto in tutti i sensi.

E ha trovato subito una mamma.
Ora è a casa, al caldo e al sicuro.

Se non avessi preso la visita quel giorno, se avessi preso un appuntamento con la USL a novembre, se non avessi dovuto percorrere la tiburtina...lei ora sarebbe morta.

Il destino di solito è davvero ingrato, ma questa volta è stato un dono del cielo.

Ciao piccola Melania (nel mio cuore rimarrai battezzata così), sii felice.

sabato 14 giugno 2014

Olio di Vatika

Oggi mi piacerebbe parlare di un olio che sto utilizzando da un mesetto circa.

E' un olio particolare, che non contiene schiezze come petrolati, parabeni, siliconi o altro e che è da utilizzare sui capelli.

L'olio di Vatika.


Questo olio è un toccasana per i capelli.
Può essere usato come impacco pre-shampoo o come nutritivo notturno per le punte.

La forza di questo olio risiede nel fatto che è un olio di cocco arricchito con hennè, amla e limone.

L'hennè crea una patina che va a rivestire e proteggere il capello, proteggendolo dall'ossidazione, dal phon e daglia ttacchi esterni.

La polvere di AMLA rafforza le radici del capello, ne migliora lo spessore, promuove la crescita e riduce la perdita di capelli (per utilizzare la forza dell'amla, consiglio di applicare l'olio su tuttoil capello, non solo sulla radice)

La presenza di polvere di limone permette una azione astringente seboregolatrice naturale.

La boccetta di olio ha un costo che varia dalle 4 alle 7 sterline (150ml-300ml).

Non è pochissimo, ma obiettivamente fa usato a piccolissime dosi, quindi è un acquisto che vi consiglio di fare se volete migliorare la salute del vostro capello :-)

venerdì 13 giugno 2014

Omisan Prodotti Farmaceutici per Occhi delicati

Oggi ho ricevuto questo insieme di prodotti dalla OMISAN.
  
La Omisan è una azienda Italiana che si occupa prettamente di prodotti per occhi.
Quello che mi ha spinto a sceglierla è la bicompatibilità dei prodotti di questa ditta, che si presentano estremamente delicati ed adatti a chi, come me, ha problematiche di occhio secco, stanco, irritato o per chi abbia la necessità di reidratare e rinfrescare gli occhi (causa lenti a contatto o luogo di lavoro inquinato/fumoso/grasso).

Nel package che ho ricevuto sono presenti anche delle garze oculari monouso che utilizzerò stasera per detergere i miei occhi: sono a base di acido ialuronico, che è uno dei componenti fondamentali  dei tessuti connettivi dell'uomo e degli altri mammiferi.

Già ad occhio, ho visto che la qualità è eccellente: le gocce contengono estratti naturali come malva o camomilla (occhi rossi) o estratto di calendula (rinfrescante naturale) o addirittura le proteine idrolizzate del grano (che inter nos sono un toccasana anche per i capelli...ma lo vedremo in altri post).

Quello che mi ha colpito è la presenza di nebulizzatori, oltre che di colliri.
Anche i nebulizzatori contengono estratti naturali, come l'eufrasia e possono essere spruzzati direttamente sulla superficie oculare, arrecando un beneficio immediato.
Almeno questa è l'impressione che ne ho tratto io guardandoli e maneggiandoli.

Al momento attuale, sono piacevolmente colpita dalla qualità offerta da questa azienda, che sottolineo essere ITALIANA e biocompatibile.

Appena avrò altri aggiornamenti sui prodotti, che aprirò mano mano, li posterò per condividerli con voi :-)

giovedì 12 giugno 2014

Un fresco piatto unico

Domenica ero in giro a far compere.

E guardando in un ristorantino ho adocchiato una bella insalatina al salmone.
Costo per un misero piatto con due fettine scolorite di salmone: 6 euro.
Senza parole, poi dicono ci sia la crisi:ma per forza, con questi prezzi!
 
Così, tornata a casa, ho deciso di preparata io stessa per pranzo.

Ci sono voluti 5 minuti esatti :-)
 
Ingredienti per due:
200 Gr salmone
Mezzo cespo iceberg (circa 250gr)
Due cucchiai di maionese
Due cucchiaini di ketchup
8 olive dolci grandi.

Ho lavato, tagliato e asciugato la iceberg.

Ho diviso in due piatti.

Ho miscelato la maionese con il ketchup ottenendo una maionese rosè (se preferite, mettete più ketchup per fare una salsa rosa) e ho diviso nei due piatti.

Ho mescolato per condire bene le foglie e ho disteso fette di salmone sui piatti

Ho guarnito con 4 olive a piatto e...buon appetito in questo caldo giugno !


Dimenticavo!
Costo totale per due porzioni grandi il doppio di quelle che avevo visto nel ristorantino/bar : 4 euro in tutto (salmone LIDL, iceberg pagata da auchan a 0.99 euro/kg, il resto erano cose che avevo in casa e di cui ho usato gli avanzissimi)

martedì 10 giugno 2014

Carciofi ripieni


Oggi voglio presentarvi una mia personalissima ricetta per fare i carciofi.

E' una ricetta di famiglia, uno dei ricordi di mia mamma che serbo gelosamente nel cuore e nella mente.

Ingredienti:
4 carciofi (meglio se violetti)
Mezzo kg di piselli surgelati
6 spicchi di aglio
sale qb
8 fette pane integrale bauletto oppure 200gr di pangrattato
Olio extravergine oliva
Prezzemolo un ciuffo.

Mondarte i carciofi, tagliando le punte e levando le foglie esterne più dure.
Spingere al centro in modo da formare un buco che riempiremo con il ripieno.
Mettere i carcioofi a mollo con acqua acidulata (spruzzate mezzo limone o mettete un cucchiaio di aceto)


Preparare un ripieno con il pane spezzettato (o ancora meglio il pangrattato, io lo preferisco ma non posso mangiarlo) , 4 spicchi di aglio schiacciati, il prezzemolo fatto a pezzetti, il sale e l'olio.
Tteniamo un composto solido, saporito (assaggiatelo per regolare di sale) e molto profumato di olio.

Riempire ogni carciofo con un bel po' di ripieno, pressando bene.

A questo punto mettete a soffriggere i restanti due spicchid i aglio in un bel giro abbondante di olio di oliva e quando si sono dorati, calare i carciofi.
Farli rosolare sui due lati, aggiungere i piselli, coprire con acqua e o aggiungere mezzo dado o regolare di sale a seconda dei gusti (io ho usato mezzo dado).



Coprire e lasciate cuocere per un'ora a fuoco medio.
Più grossi sono i carciofi e più ci vorra per la cottura.

Impiattate e buon appetito :-)


lunedì 9 giugno 2014

Duck Fresh Stickers

Ieri ho avuto un interessante incontro con il mio wc :-D

Poichè ero stanca di utilizzare le classiche "gabbiette" che servono a profumare ed igienizzare i sanitari, ho deciso di provare un nuovissimo prodotto della duck:


Le varietà proposte sono due ed io ho deciso di provare con lo stickers al pino.

Il caldo ha reso la confezione (molto cicciotta e profumatissima), un po' morbida e quindi, per non sporcarmi le mani, ho seguito attentamente le istruzioni.

Eccomi mentre incollo lo stickers:

In verità è molto semplice, in quanto si appicca al wc, sotto al bordo superiore, si fa aderire e si tira via la pellicola:
 
Ecco qui Cipria che curiosa com'è guarda l'effetto ottenuto ^__^
 
Al momento il bagno profuma tutto quanto, anche l'ambiente, di un gradevole e persistente profumo di pino silvestre.  

La confezione mi sembra bella grande e dovrebbe durare 4 settimane.

Ad ogni risciacquo effettivamente si forma una bella schiuma igienizzante per cui devo dirmi soddisfatta ;-) 

Esteticamente forse preferivo i classici "fiorellini" della duck, ma è anche vero che la striscia si può collocare ancora più sotto al bordo, celandola allo sguardo e che, essendo più corposa, profuma molto ma molto di più.

domenica 8 giugno 2014

ALOO MATAR

Ieri sera avevo voglia di una cenetta dai profumi esotici e così, essendo molto fornita di spezie, mi sono cimentata in un piatto unico di cui mi aveva parlato il mio mitico "nonno orso marani".

Poichè è venuto molto bene ed è stato spazzolato tutto, ve lo ripropongo.

Ingredienti per due:
4/5 patate
Una scatola di piselli lessati (o 300gr di piselli freschi/congelati)
1 cipolla
spezie: 1 cucchiaino di zenzero in polvere, 1/2 cucchiaino peperoncino in polvere, 1/2 cucchiaino semi di cumino, 1/2 cucchiaino curcuma, 1 cucchiaino di curry in polvere
1 fettina di zenzero fresco.
 
Tagliate le patate fettine.
In padella mettete un filo d'olio e aggiungiete la cipolla insieme alle spezie. 

Fate amalgare un po'.

Aggiungete le patate ( e i piselli solo se freschi o congelati). 


Aggiungete acqua a coprire il tutto e regolate di sale.


Incoperchiate.

Dopo 20 minuti aggiungete i piselli lessati scolandoli dall'acqua della scatola e la fettina di zenzero fatto a pezzetti.

 
Lasciate cuocere a fuoco dolce per 10 minuti. 



A parte preparate 180 gr di riso basmati e mettetelo in dei pirottinid i metallo per dare la forma.
Sformate et voilà.

sabato 7 giugno 2014

Henné tintura ricostituente

Sono 3 anni , quasi 4 , che ho rinunciato al biondo per passare a fare i capelli con l'hennè.
E non mi sono mai pentita.

I capelli, infatti, sono diventati forti e sani e soprattutto ora sono lunghi fino alla vita in quanto hanno ripreso a crescere in fretta.

Ho consigliato questa tintura ricostituente (ricordiamoci che l'hennè non consuma il capello, ma al contrario lo proteggere e ristruttura) anche ad alcune amiche , che ora sono entusiaste come me.

Vorrei quindi passarvi la mia ricetta supercollaudata con una premessa.

Gli hennè esistono SOLO DI TRE COLORI: rosso, nero e neutro.

Quello neutro viene usato come maschera fortificante, mentre gli altri due possono essere utilizzati anche in combinazione tra loro per ottenere un colore che vada dal castano al rosso e poi al nero.

Tutto ovviamente dipende dalla vostra base naturale.
Su una persona bionda, si potrà ottenere ad esempio un bel rosso rame.

Su una castana scura come me, un rosso mogano scuro, brillantissimo al sole.

FATE ATTENZIONE: non comprate hennè di colori diversi, NON SONO veri hennè.
E soprattutto evitate i picramati.

Se l'hennè contiene picramati, poi inevitabilmente interagirà con la tinte chimiche e il colore ottenuto nonsarà prevedibile.

Il bello degli hennè naturali senza picramati infatti, è che potete fare oggi l'hennèe dmani, se non vi piace il risultato, potete subito fare una tinta chimica.

Passiamo ora alla ricetta che uso io...la mia è particolare.
Considerate che potete anche semplificare tutto, mescolare la polvere all'acqua e mettere in testa dopo un'oretta.

Io però procedo in modo tale da amplificare il rosso.

Per i miei capelli che sono quasi fino alla vita mi occorrono:
Hennè lawsonia (rosso) 150gr

400 gr di yogurth bianco senza zucchero
Gocce essenziali di lavanda, rosmarino e limone
Olio di oliva un cucchiaio
Due cucchiai di miele
Kardadè due bustine
Due cucchiai di ortica

Preparare un decotto di ortica con 500ml di acqua facendo sobbolire le foglie per 20 minuti.
Spegnere e aggiungere il karkadè.
Lasciar riposare una mezz'oretta e filtrare.

Mettere in una terrina di PLASTICA l'hennè  e aggiungere 200ml di acqua e 200gr di yogurth.
Mescolare con un cucchiao di plastica o di legno.
Se l'hennè, come probabile, è ancora troppo denso, continuare ad alternare acqua e yogurth fino ad ottenere una crema liscia, senza grumi ma NON colante.
Deve essere densa.
Aggiungere il miele, una decina di gocce di olio essenziale e l'olio.
Mescolare ancora.
Mettere a surgelare almeno 24 ore.

Lavate i capelli ed asciugateli(anche la sera prima)
Scongelare a temperatura ambiente l'hennè.
Applicate con le mani guantate direttamente sui capelli, avendo cura di coprire bene le punte.
Non riuscite a pettinarli, quindi fatelo prima!!!!

Per proteggere il viso, potete usare una crema idratante che applicherete vicino (ma non sopra) i capelli e sulle orecchie.

Arrotolate i capelli sulla sommità del capo e coprite tutto con una pellicola trasparente.

Tenete almeno 2 ore e mezza.
L'ideale sarebbe una notte ma a me non riesce.

Sciacquate benissimo l'hennè con acqua facendo andare via l'eccedenza di colore (ci vorranno 10 minuti circa).

A questo punto prendete un buon balsamo (per es. OMIA) o uno decente (splendor, 200ml, non contiene troppe schifezze dentro) e mescolatelo a due cucchiai di zucchero.

Massaggiate bene la cute con il balsamo, facendo un leggero scrub per 5 minuti.
Coprite e massaggiate anche le lunghezze.

Poi sciacquate bene e come ultimo risciacquo usate una bottiglia da mezzo litro di acqua con dentro un dito di aceto di mele (e se volete due o tre gocce di olio essenziale) oppure un cucchiaino di acido citrico (in farmacia) o ancora succo di limone.
L'acidità aiuterà a rendere lucidi i capelli ed a chiudere le punte sigillate dall'hennè.

Asciugate e poi, alla fine, passate sulle punte un goccetto di olio di cocco o di vatika.

L'ideale è ripetere l'hennè quanto più possibile.
Conosco persone che lo fanno addirittura tutte le settimane ed i capelli sono grossi e sanissimi.

Io lo faccio ogni due mesi, perchè non riesco a trovare tempo per dedicarmici.

Se doveste partire per il mare, vi suggerisco di fare l'hennè un paio di volte in un mese, in modo da partire con il capello titalmente ristrutturato e protetto dall'hennè.

:-)

venerdì 6 giugno 2014

Pollo al latte di cocco e curry

Avete vogli di una cenetta dal gusto un po' esotico?

Questo piatto fa per voi.


Prendete per due persone:
1 lattina latte cocco
500gr fesa di tacchino o di petto di pollo
Sale qb
Un cucchiao e mezzo di curry
Un pezzetto di radice di zenzero fresco
200gr di riso jasmine (alla peggio, basmati)

E procediamo.

Dunque, ho marinato il pollo in una lattina di latte di cocco.
(sono partita da un petto intero che ho tagliato in bocconcini grossetti)

Poi l'ho levato e passato nella farina integrale (non posso mangiare farina bianca).
La farina di riso sarebbe stata perfetta, ma non l'ho trovata in ben 5 supermercati.

Dopo ciò, ho fatto soffriggere un angolo di cipolla, un aglio spremuto e una grattata abbondante di zenzero fresco.
Ho poi messo dentro i tocchi di pollo.

Mentre il pollo cuoceva, ho regolato di sale ed intanto ho aggiunto un bel cucchiaio abbondante di curry al latte di cocco.

Ho anche lessato il riso jasmine (favoloso) e l'ho messo in pirottini (quelli per fare tortini dal cuore morbido) per dare la forma.

A cottura del pollo ho aggiunto il latte e curry e fatto addensare.

Ho servito il pollo con accanto un pirottino di riso.

giovedì 5 giugno 2014

Proteggere i capelli con l'olio di cocco

Andando incontro all'estate  si pone il problema della protezione dei capelli contro il sole e l'acqua di mare.

In questo blog mi propongo di mostravi le proprietà principali di moltissimi oli.

Quello che è utile sapere, infatti, è che molti oli contengono ottimi fattori solari protettivi.

Buoni filtri naturali sono l’olio di germe di grano e l’olio di sesamo, che filtrano circa il 55% dei raggi UVB.
Seguono poi l’olio di oliva e di cocco (26%) e l’olio di vinaccioli e di ricino (19%).

Per quanto riguarda l'olio di sesamo, potrete facilmente reperirlo nel reparto bio di carrefour (olio edibile).
L'olio di ricino di trova in farmacia.
L'olio di vinaccioli è un pochino più raro da trovare (ma se cercate su siti come aromazone o dragonspices lo trovate).

Per iniziare il vostro percorso negli oli in modo semplice e veloce, però, vi propongo di armarvi subito di olio di cocco.

L'olio PURO di cocco si trova un po' ovunque, ma mi raccomando: deve essere senza profumo nè altri tipi di aggiunte.
Al massimo potete consentire che sia ggiunto un olio essenziale oppure il tocoferolo che altro non è che vitamina E.

L'olio di cocco si presenta SOLIDO d'inverno e liquido d'estate e non ha alcuna profumazione (non sa davvero di nulla).
Dimenticate quei buoni odorini di cocco, sono aromi artificiali, l'olio è inodore.

L'olio di cocco unge molto meno degli altri oli, ma protegge moltissimo dal sole e dagli  attacchi esterni (acqua di mare e cloro).

Ogni qualvolta dobbiate dunque esporvi al sole oppure fare un bagno nel mare o in piscina, ungete bene le lunghezze e le punte.
Non preoccupatevi per l'unto, basterà un semplice shampoo a portare via l'olio in eccesso.

mercoledì 4 giugno 2014

Una cenetta veg per due


Ieri sera avevo voglia di una fare una cenetta veloce ma appetitosa e così ho optato per un risotto ed un paio di contorni.

Ingredienti per il risotto agli asparagi per due:
180 gr di riso roma (o vialone nano o carnaroli)
15 asparagi sottili o ancora meglio mezzo mazzo di asparagina
Un pezzo di burro vegetale
Uno spicchio di aglio
1l di brodo bollente
sale qb
(due dita di vino bianco)

 Lavare gli asparagi.
Tagliare gli asparagi in cilindretti, eliminando il gambo duro.
Mettere a soffriggere l'aglio in olio extravergine di oliva e aggiungere gli asparagi.


Dopo averli fatti saltare, aggiungere il vino bianco (se non ne avete, mettete due dita di acqua), regolare di sale e fare evaporare lentamente.

Aggiungere il riso e farlo dorare.
 
Aggiungere la metà del brodo (mi raccomando, tenetelo a fuoco basso in maniera che continui a sobbollire)
 

Mano mano il brodo si aciugherà.
 

Aggiungere altro brodo per terminare la cottura e mescolare poche volte per non far rilasciare l'amido prima che la cottura sia completata.
 

A fine cottura, alzare il fuoco, far finire all'eventuale acqua di evaporare.
Poi spegnere, aggijngere il burro e mescolare vigorosamente.

Servire ;-) 


Ingredienti per il contorno per due:
una melanzana nera
due zucchine romane
2 patate grosse
una busta da 500gr di carotine surgelate (ottime quelle auchan 0.95 euro)

Mettere olio extravergine sul fondo della padella, in modo da ungerla uniformemente e quando l'olio è caldo versarvi le zucchine tagliate a metà e poi a rondelle (mezze rondelle)e le melanzane tagliate in 4 e poi a spicchi (quarti di rondelle).
Aggiungere la dadolata di patate e regolare di sale.

Far andare una ventina di minuti, avendo cura che non si attacchi nulla (cosa che tendenzialmente accade).
Aggiungere le carotine surgelate.

 

Per concludere e rinfrescare la cena, accompagnate tutto con due cespetti di insalata belga tagliati in 4 e poi a fettine e conditi con olio extravergine ed aceto balsamico di modena.
 

Buona cena ;-) 

martedì 3 giugno 2014

Struccarsi in modo naturale

Da qualche giorno, stufa delle schifezze che si trovano nei prodotti in commercio, ho deciso di struccarmi in modo totalmente naturale.

Lo struccante che vi propongo è adatto anche al trucco waterproof ed è testato anche su un trucco abbastanza pesante.

Prendete acqua di rose pura:


Imbevete un dischetto occhi e passatelo su tutto il viso.
Una parte del trucco verrà subito via.

A questo punto, sul lato ancora pulito del dischetto,  versate dell'olio di cocco puro (se solito, prendetene una mezza nocciola).


Se volete, potete aggiungere per idratare e per avere una azione antibatterica (se per se. avete brufoli) e cicatrizzante , una goccia di olio di neem






Passate su tutto il viso.

A questo punto, massaggiate l'olio fino ad assorbimento o , se vi dà fastidio, assorbitelo con un pezzetto di carta assorbente.

Il viso risulterà pulitissimo e liscio, grazie alla vitamina E contenuta nel neem ed al potere altamente idratante del cocco.

lunedì 2 giugno 2014

Torta di nocciole e cioccolato fondente

Ieri sono stata a pranzo da un collega.

Volendo portare un dolce che potessi mangiare anche io (unitamente ad una sigh ottima bonarda sigh che non posso più bere), ho inventato una torta.

Il risultato è stato gustoso e ve la voglio riproporre.

Ingredienti:
3 uova intere
400 gr farina integrale
100 gr di nocciole tostate
100gr di cioccolato fondente 70%
un bicchiere e mezzo di latte di riso
una bustina di lievito per un impasto di 800-1000kg (due bustine se è per un impasto più piccolo)
Un bicchiere di olio extra vergine
Zucchero semolato un cucchiao
Un cucchiaino di cannella in polvere
65 gr di fruttosio
20 gocce di stevia

Tritare non troppo finemente le nocciole e il cioccolato.
Unirli alla farina, alle 3 uova intere, ad un bicchiere di latte di riso, aggiungendo il fruttosio e la stevia ed infine l'olio.
Stemperare il lievito nel mezzo bicchiere di latte di riso e  unirlo al composto.

Mescolare fino ad avere un impasto compattop ma che scivoli a nastro.

Oliare una tortiera da 24cm, infarinarla eliminando l'eccedenza di farina e versare l'impasto, battendo bene in modo che la torta sia tutta pari.

Infornare a 180 gradi in forno ventilato per circa 40.45 minuti (fate la prova stecchino).

Spolverare con zucchero a velo al profumo di cannella, ottenuto frullando lo zucchero e la cannella.

Ecco a voi il risultato:



domenica 1 giugno 2014

Sapone di Marsiglia contro la cocciniglia

Chi di noi spesso si è confrontato con questo insetto fastidiosissimo ed infestante, che trova dimora su tutte le piante ma sopratutto sugli agrumi (a me ha ucciso una intera e bellissima pianta di salvia e quasi ucciso un mandarno cinese).

Ecco come si presenta la cocciniglia (cotonosa):



E' um insetto di dimensioni molto ridotte e misura normalmente pochi millimetri, ma in poco tempo può massacrare letteralmente le vostre piante.

Ma vediamo come intervenire in modo biologico ed ecosostenile.

Grattuggiate 150 g di sapone di marsiglia e mettetelo in una pentola con un litro d'acqua.
Scaldate e fare bollire fino a che si sia sciolto completamente.
Aggingere mezzo cucchiano di lecitina di soia.
Una volta raffreddato aggiungete 100 cc di olio di semi di girasole e mescolare affinchè si sia raggiunta la perfetta mescolazione tra il sapone e l'olio.
Il composto si presenterà come una crema, che può essere conservata ed utilizzata poco alla volta quando occorre.
Quando serve utilizzarla si diluisce questa crema nel rapporto di una parte in 10 di acqua.
Per il dosaggio tenete presente che la soluzione non deve essere troppo densa, altrimenti non uscirà dallo spruzzino, eventualmente potete diluirla con quel tanto di acqua che basta per renderla nebulizzabile. 

Si mescola bene e quindi si può spruzzare.
Le operazioni possono essere ripetute 3 o 4 volte ad intervalli di una settimana.

Si userà poi il preparato per spruzzare le piante, anche ogni giorno, fino a che tutti i parassiti non saranno caduti.

Poi occorre attendere un mese circa e ripetere di nuovo se la cocciniglia insiste nella presenza.

FATE ATTENZIONE: effettuate questo trattamento SOLO quando necessario e di sera.
Infatti l'olio ed il sapone tendono ad uccidere anche gli insetti utili, come le api (che circolano di giorno e soprattutto che si posano sui fiori).
Quindi, non esagerate!

Consumate gli eventuali frutti, solo dopo 3 giorni dalla fine del trattamento.