martedì 21 aprile 2015

Focaccia alta pugliese

Ricordi di infanzia di mia nonna, pigliese doc, che impastava con la pasta di riporto (che per allora era la madre di tutto), poi condiva con i pomodorini schiacchiati, olio, origano...e via in forno.

Che profumi!!!!




E così ho deciso di fare una bella focaccia anche io.
Anche se ahimè io non posso usare il pomodoro, ma mio marito già sbavava su una spalla pensando alla mortadella che ci avrebbe ficcato dentro (io non la mangio...lui ovviamente sì...)

Arrivo davanti casa, sento che sally urla miagolando dietro la porta, prendo le chiavi, cerco le chiavi. rovescio la borsa per terra....le urla di sally mi trapanano i timpani ma delle chiavi non v'è traccia.

Sono rimasta chiusa fuori.
Fumante di rabbia riprendo l'auto e cerco di recuperare un modo per entrare.
Un'ora e mezzo dopo sono dentro, in terribile ritardo con tutto , ma ancora determinata a provare la ricetta che ho buttato giù su carta la mattina.

Nella fretta butto tutto dentro la planetaria e...NON FATELO.
Non si fa, no no no.
Neanche se andate di fretta perchè poi impazzirete.
Non fatelo nè con la planetaria nè con un imapsto a mano.
Soprattutto se avete a che fare con un impasto idratato come questo.

alla fine sono sopravvissuta...ma che fatica!

Ingredienti:
350gr di farina (io 200 tipo 2 e 150 integrale)
80gr di patata cotta al vapore e schiacciata BENISSIMO (sennò vengono i grumi)
100gr esubero licoli (se usate la solida, mettetene 150gr e levate 50gr di farina)
8gr di sale
250 acqua
30gr olio extravergine

Fate una mezz'ora di autolisi con la farina e l'acqua.
Vi aiuterà anche a preicordare.

Unite dunque licoli, farina in autolisi con acqua e la patata schiacciata al passapatate.
Lavorate bene fino a incordatura (non importa se appiccica).
Unite il sale e aggiunte 10gr di olio.
Incordate nuovamente.
Atri 10gr di olio.
Altra incordatura.
I 10gr di olio finali e ancora incordatura.

Per incordare a mano è necessario fare delle S&F in ciotola.

A questo punto mettete a riposo per 20 minuti.
Dopodichè eseguite dalle 2 alle 4 S&F sulla spianatoia.
Altro riposo di 20 minuti.
Ancora 2 S&F e se l'impasto è sufficientemente liscio, via a riposare a 28 gradi per due ore.

Passato il riposo, ungete una teglia di ferro (se la avete) e poi gentilmente rovesciateci l'impasto, pizzicandolo con le dita per stenderlo.
Rimettete a lievitare 3 ore sempre a 28 gradi.

A questo punto, sarà raddoppiato.

Condite con pomodorini schiacchiati e abbondante olio, salando la superficie.
Oppure con olio, origano o rosmarino e sale.
O ancora con olive tagliate a metà, olio e rosmarino.

Scaldate il forno a 200 gradi ventilato e quando è caldo, spruzzate vapore sulle pareti e infornate.
Dopo 5 minuti ancora vapore.
Ripetete dopo altri 5 ancora.
fate finire di cuocere per 10-15 minuti.

Lasciate raffreddare sulla graticola o a forno spento e aperto.

Portate al marito goloso la sua fetta ;-)



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