Finalmente sono tornata a panificare...con tanta voglia addosso di rimettere le mani in pasta ma soprattutto di sperimentare cose nuove.
E di nuovo ho un carino di grani antichi siciliani di vario tipo e una madre solida!!!!
Per cui, ho dato il via al mio primo pane di grano duro bio molito a pietra e il risultato finale mi ha soddisfatta pienamente :-)
Ho messo giù una ricetta parecchio facile:
80gr di madre solida rinfrescat
600gr di semola integrale di grano duro biancolilla molita a pietra
450gr di acqua
12gr sale
un cucchiaio di olio
Impastare la madre con acqua, unire la farina, il sale, l'olio e portare a incordatura.
Formare una palla e metterla a lievitare in una ciotola unta e coperta con pellicola a 26 gradi.
Aspettare il raddoppio.
Al raddoppio riporrre in frigo nella parte più fredda (4 gradi).
Il giorno dopo, circa 15-20 ore più tardi, tirare fuori e far termalizzare finchè il cuore sia a 20 gradi.
Formare il filone, riporlo in un contenitore adatto (o su un canovaccio cosparso di semola e bloccato ai lati) con la chiusura sopra e portare a 1.5 volte la grandezza.
Scaldare con vapore il forno ventilato a 240 gradi con la leccarda messa sopra.
Ribaltare il filone, tagliarlo, metterlo in forno e abbassare a 220 gradi.
Dopo venti minuti, levare il vapore e portare il forno a 200 gradi.
Dopo 20 minuti, portare a 180 gradi e aprire lo spiffero.
Infine, dopo altri 20 minuti (1 ora totale), spegnere, mettere il filone in piedi sulla grata, levando la leccarda e a forno mezzo aperto per 10 minuti.
Lasciar raffreddare fuori forno in piedi, coperto da un canovaccio umido.
Et voilà :-)
Il profumo dolce e inebriante della biancolilla vi riempirà casa, vi consiglio di nascondere il pane finchè non si raffredda onde evitare venga sbranato prima come è successo a me :-D